Ridurre, riutilizzare, riciclare, recuperare, rigenerare. Sono queste le 5 “R” dell’economia circolare che i giornalisti come me possono approfondire nel corso “Rifiuti ed economia circolare: bioplastiche for dummies”, disponibile sulla piattaforma CNOG. E giù a fare test e rispondere a quesiti dalle 100 pistole. L’attestato l’ho appena preso. I quesiti? Tipo: “Nell’evoluzione degli imballaggi, è stata introdotta prima la lattina in banda stagnata della bottiglia di PET?”. Risposte possibili. No. Sono state introdotte insieme. Si, la lattina nel 1910 in band stagnata e la bottiglia di PET nel 1937. Si, la lattina nel 1810 in banda stagnata e la bottiglia di PET nel 1977. A voi l’ardua risposta. Nel frattempo ho imparato che la sequenza corretta, per rapprsentare i punti di interesse per Economia Verde Circolare, prevedere resilienza ecosistema, benessere umano, efficienza uso delle risorse, prevenzione rifiuti, gestione rifiuti. E ho saputo anche che le bioplastiche compostabili possono essere trasformate in compost insieme ai rifiuti organici aumentando la sostanza organica dei terreni. Per riconoscerle? Basta trovarci su una delle 4 etichettature di certificazione. Oppure conoscere lo standard che le qualifica, l’UNI EN 13432.
Sulla piattaforma il corso viene così presentato: “Dal 1° gennaio 2022, è entrata in vigore la legge nazionale che impone a tutti i Comuni italiani di effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti organici (il cosiddetto “umido”) e, all’interno di esso, delle bioplastiche compostabili. Una novità importante che è necessario conoscere. Proprio dall’aumento della raccolta differenziata dei rifiuti organici passa infatti la possibilità di riportare in salute i suoli in modo naturale, contrastando al tempo stesso i cambiamenti climatici. Il corso – proposto da Biorepack, il nuovo Consorzio nazionale riciclo bioplastiche compostabili creato all’interno del sistema CONAI – permetterà quindi di conoscere i concetti fondamentali legati all’economia circolare, al mercato delle materie prime seconde e ai modi per ridurre e dare nuova vita ai materiali post consumo…..”.